dopo l’esperienza del Ricre, si amplia l’offerta di CrescereInsieme per l’ABITARE SOCIALE…
In Via Nizza, al civico 101 partirà “Abitare al 101″, il progetto di coabitazione sociale (social housing) che CrescereInsieme rivolge alla città di Acqui.
Saranno resi disponibili alloggi per andare incontro alle fasce svantaggiate della popolazione, in uno spirito di condivisione e incontro.
Ma saranno anche attivati spazi per l’autonomia e luoghi aperti a tutti:
Uno spazio e un cortile quale luogo di incontro per il quartiere sede anche di piccoli eventi culturali
Il progetto si pone degli obiettivi sul medio-breve periodo di consentire all’utenza diretta un immediato beneficio, sia in termini diintervento riabilitativo o risocializzante, che di valorizzazione delle proprie capacità. Si offrirebbe una occasione a chi ha capacità residue, ma che non consentono di accedere ad una occupazione. Il progetto si propone di simulare e realizzare un modello di impresa “laboratorio-bottega” nel quale i soggetti coinvolti trovino un proprio ruolo nella filiera produzione-promozione e vendita dei prodotti creando dei percorsi individuali (stimati 5, ovvero il 50% dei soggetti coinvolti) che abbiano continuità nel tempo.
Anche i soggetti marginali-vulnerabili troveranno una immediata occasione di integrazione al reddito-tirocini che potrebbe consentire loro di superare i momenti di difficoltà. (8 soggetti). Sul lungo periodo si prevedere di creare una occupabilità stabile per l’operatore-educatore che seguirà i laboratori oltre che per i collaboratori che condurranno i laboratori.
Altro esito atteso sul lungo periodo sarà rappresentato dalla creazione di una rete di acquirenti sul modello dei GAS(Gruppo Acquisto Solidale) che saranno clienti-sostenitori del progetto (circa 200 persone) e dal coinvolgimento di altri 5 partner nel progetto.
L’obiettivo più ambizioso sul lungo periodo, anche se difficilmente misurabile, è quello di creare un impatto positivo sul quartiere creando occasioni di integrazione, interazione e rivitalizzazione tra le persone, tra i vari soggetti che compongono il tessuto sociale creando dei circoli virtuosi e lo sviluppo di una economia solidale.
Il progetto pur non essendo incentrato sul problema immigrazione, potrà avere un impatto culturale sulla città in quanto una valorizzazione del quartiere di via Nizza potrà avere un beneficio nel superamento delle diversità.
Un progetto complesso e accogliente, che ambisce a far diventare Via Nizza fulcro della Rigenerazione Sociale
Leggi l’articolo della Fondazione Social che ne parla.
GRAZIE A
Ultimo aggiornamento/verifica di questa pagina: 17/09/2019